La sfida di Enel X
Incarlopsa aveva bisogno di un modello energetico più sostenibile che favorisse la diminuzione dei costi di consumo dei processi produttivi (circa 140.000 kW a settimana) e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Enel X ha installato quattro impianti fotovoltaici da 9.6 MWp di 21.000 pannelli solari, per una copertura totale di 46.000 mq, l’equivalente di sei campi da calcio, sul tetto di tre essiccatoi e un centro di produzione di Incarlopsa. I pannelli sono stati installati senza forare la copertura per preservare le condizioni ambientali degli essiccatoi e con tecnica a “iniezione zero”: tutta l’energia prodotta è fornita al cliente, senza dispersioni di rete. Inoltre, Enel X ha dotato l’impianto di un sistema di gestione e monitoraggio della fornitura di energia (Energy Management System) che permette di rilevare anomalie di funzionamento.
L'installazione dell'impianto fotovoltaico consentirà a Incarlopsa di autoprodurre circa 14 GWh all’anno, coprendo il 18% dell'energia necessaria nei suoi processi produttivi con energia pulita e rinnovabile. Oltre ad un risparmio sulle bollette energetiche, gli impianti solari consentiranno una riduzione delle emissioni di gas serra pari a circa 3.500 tonnellate all’anno.
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