Perché è importante il Demand Side Management?
Cercando di ridurre la domanda di elettricità, i programmi di gestione della domanda evitano i costi necessari per nuove infrastrutture, come generatori e linee di trasmissione. L'importanza della gestione della domanda è quindi evidente in termini di benefici ambientali ed economici. Tuttavia, affinché le soluzioni di gestione della domanda raggiungano il loro potenziale, le società di servizi devono offrire ai consumatori incentivi per il risparmio energetico. Nel 2019, la US Energy Information Administration ha pubblicato un rapporto in cui offriva esempi di incentivi utilizzati dalle utility per incoraggiare i consumatori a consumare meno energia. Gli incentivi comprendevano: "audit e valutazioni energetiche gratuite o a basso costo di case e aziende, lampadine ad alta efficienza energetica gratuite o scontate e sconti per i clienti che acquistano grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica o certificati ENERGY STAR, come frigoriferi, congelatori, scaldabagni e impianti di condizionamento".
Quali sono i vantaggi del Demand Side Management?
Il Demand Side Management offre tre notevoli vantaggi:
- In primo luogo, aiuta a ridurre i prezzi di mercato dell'elettricità liberando l'utility dalle spese di costruzione di impianti di backup (e talvolta alimentati a combustibili fossili) che vengono messi in linea per far fronte ai picchi di domanda
- Riduce i costi di gestione della rete elettrica
- Appianando la domanda, si ottiene una rete elettrica più efficiente e affidabile
- I clienti possono risparmiare sulle bollette spostando la domanda verso orari non di punta, in particolare se si tratta di grandi aziende o industrie
- L'ambiente ne beneficia, poiché l'energia rinnovabile diventa più user-friendly
- Gli operatori di rete possono garantire l'affidabilità della rete, perché i programmi DSM forniscono loro gli strumenti per programmare l'utilizzo ed evitare quindi il rischio di picchi imprevisti della domanda che possono causare interruzioni di corrente
- Ne beneficia la comunità in generale, che riceve elettricità più affidabile senza costruire nuove centrali
- Le utility evitano di dover costruire nuova capacità di generazione per soddisfare i picchi di carico della domanda e possono evitare le spese per l'acquisto di elettricità sul mercato aperto in caso di un picco improvviso della domanda
Demand Side Management vs Demand Response: quali sono le differenze?
Demand Response (DR) è un programma di flessibilità energetica che rientra sotto l’ombrello del Demand Side Management che compensa le aziende che accettano di modulare il proprio consumo energetico.
Sebbene i due termini siano spesso usati in modo intercambiabile, la risposta alla domanda e la gestione della domanda si riferiscono alla differenza tra gli obiettivi dei due programmi. Mentre i programmi di gestione della domanda si concentrano sulla riduzione della domanda di energia a lungo termine, la risposta alla domanda si concentra sulle attività che riducono o spostano la domanda di elettricità in risposta a eventi in tempo reale sulla rete, affrontando quindi le fluttuazioni a breve termine della domanda o dell'offerta.
Come si partecipa a un programma di Demand Side Management?
Per i grandi utilizzatori di energia, il primo passo che il cliente di qualsiasi sistema di programma di Demand Side Management, come un Demand Response, deve compiere consiste nell'effettuare un'analisi approfondita dei consumi in loco.
Il passaggio successivo consiste nell'installare la tecnologia di misurazione per consentire all'utente di interagire direttamente con l'utility. Dopodiché, l'utente è pronto per attuare il proprio piano di gestione dell'energia in risposta alle comunicazioni con l'utility.