Come si stabilisce un obiettivo basato sulla scienza?
Un'azienda che voglia fissare un obiettivo basato sulla scienza può collaborare con la Science-Based Targets Initiative per stabilire gli obiettivi.
Una volta definiti chiaramente, questi obiettivi vengono convalidati dall'SBTi e diventano dei target. Le aziende che seguono questo processo possono contare su un feedback dettagliato e sul supporto degli esperti tecnici dell'SBTi.
Definire un obiettivo basato sulla scienza con l'SBTi è un processo in cinque fasi:
- Impegno: si presenta una lettera al SBTi in cui si dichiara l'intenzione di fissare un obiettivo basato su dati scientifici.
- Sviluppo: si lavora su un obiettivo di riduzione delle emissioni in linea con i criteri del SBTi.
- Presentazione: si presenta l'obiettivo di 1,5°C al SBTi per la convalida ufficiale.
- Comunicazione: si annuncia l'obiettivo e si informano le parti interessate.
- Divulgazione: si comunicano le emissioni a livello aziendale nei rapporti annuali, sul sito web e anche attraverso il CDP, e si monitorano annualmente i progressi compiuti.
Qual è lo scopo delle iniziative sugli obiettivi basati sulla scienza?
Quali vantaggi offrono gli obiettivi basati sulla scienza?
Quando le aziende fissano degli obiettivi basati sulla scienza, i risultati sono chiaramente positivi per il pianeta, in termini di aria ed ambiente più puliti e di mitigazione degli effetti più evidenti del cambiamento del clima, come i fenomeni meteorologici estremi. Come già migliaia di aziende hanno potuto scoprire, però, gli obiettivi basati sulla scienza sono anche positivi in termini commerciali. La definizione di questi obiettivi porta infatti le aziende a pensare a lungo termine, trovando un equilibrio tra redditività ed effetti positivi sull'ambiente e sulla società.
Ecco un elenco di vantaggi:
- Reputazione aziendale: molti consumatori sono consapevoli dell'impatto che le proprie scelte hanno sull'ambiente e dispongono di un numero crescente di strumenti che li aiutano a scegliere prodotti "verdi".
- Interesse degli investitori: gli investitori tengono in sempre maggior considerazione le prestazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) quando decidono di allocare fondi.
- Conformità alle normative: i governi nazionali firmatari dell'Accordo di Parigi dovranno approvare leggi per ridurre le emissioni serra.
- Stimolo all'innovazione: ripensare il modello di business per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni costringe un'azienda a innovare i propri prodotti e processi, aprendo la strada a nuove opportunità.
- Taglio dei costi: la riduzione delle emissioni di gas serra consente spesso una riduzione dei rifiuti, la razionalizzazione delle operazioni e l'utilizzo di meno energia. Tutti questi sforzi si traducono in un miglioramento del bilancio.