L’importanza dell’acqua per lo sviluppo sociale ed economico
Rasiglia: un borgo rinato dai propri abitanti
Le comunità energetiche rinnovabili
Rasiglia vanta anche la cartiera più grande d’Italia, nata proprio grazie alla potenza del fiume. “Ne nacquero sette di cartiere lungo il corso del Menotre, tra le più antiche d’Italia. La carta su cui fu stampata la prima copia della Divina Commedia fu prodotta a Pale, una località a valle di Rasiglia, grazie al lavoro del fiume e della centrale idroelettrica” ci racconta Cesarini.
A Rasiglia ora ci sono tre centraline attive. La più grande produce 200 kW; le altre due, più vicine al borgo, sono da 6 kW l’una. L’energia prodotta non viene accumulata, ma re-immessa direttamente nella rete elettrica così da avere una diminuzione sui costi dell’elettricità. “Se ci fossero più centraline idroelettriche come le nostre” ci dice Cesarini “le comunità sarebbero più pulite e meno inquinate”.
Le rinnovabili per Enel X: un impegno comune
“Se l’uso di rinnovabili fosse diffuso, l’uso di combustibili fossili per la produzione di elettricità verrebbe fortemente ridotto, se non eliminato, e la natura non verrebbe intaccata dal suo sfruttamento positivo” ci dice Cesarini.
Con soluzioni rinnovabili le comunità potrebbero giovare di aria pulita e energia a minor costo. La diminuzione di emissioni ristabilirebbe gli equilibri degli ecosistemi, diminuendo la probabilità di emergenze climatiche come siccità, ondate di calore e eventi estremi.
La comunità e il tessuto produttivo di piccoli borghi, fatto di piccole e medie imprese radicate nel contesto territoriale, traggono particolare giovamento dai processi di elettrificazione come quelli sfruttati a Rasiglia e similmente da quelli proposti da Enel X. L’adozione di azioni green, sostenibili e di economia circolare fanno bene alle comunità ma anche all’ambiente che attraversano, diminuendo l’inquinamento e rispettando la natura circostante, che rimane più vivibile e accogliente per tutti.
Divulgatore di storia locale - Associazione “Rasiglia e le sue sorgenti”