Batterie sostenibili per un'UE competitiva
La Commissione Europea ha lanciato una nuova iniziativa chiamata Batteries Europe nel tentativo di guidare l'innovazione e la ricerca sulle batterie. Il programma è stato appositamente avviato da Dominique Ristori, direttore generale dell'Energia per la Commissione Europea, e sarà guidato da InnoEnergy. In collaborazione con la European Energy Research Alliance (EERA) e la European Association for Storage of Energy (EASE), la piattaforma riunisce i principali stakeholders impegnati nella ricerca europea e nello sviluppo di batterie, nel tentativo di rafforzare la competitività dell'UE. Batteries Europe si concentrerà sull'innovazione, aggiornando la ricerca e implementando progetti di batterie per una catena del valore delle batterie sostenibile.
L'Europa vuole rimanere in gioco
In sintesi, l'Europa non vuole rimanere indietro. Come riportato da CleanTechnica, la discussione sullo sviluppo delle batterie europee è stata un tema caldo, in particolare per quanto riguarda le società cinesi che costruiscono stabilimenti produttivi in Europa. Batteries Europe e lo sviluppo della European Batteries Alliance (EBA) nel 2017, con piani per creare una catena di batterie sostenibile in Europa e un mercato da 250 miliardi di euro entro il 2025, sono chiari segnali che l'UE vuole rimanere competitiva.
Una tecnologia chiave per l'energia pulita
"L’Energy Storage è la tecnologia fondamentale per un sistema di energia pulita del futuro, dallo stoccaggio in rete ai veicoli elettrici fino agli utensili a batteria", ha dichiarato l'amministratore delegato di InnoEnergy, Diego Pavia. Solo il tempo potrà dire se l'UE riuscirà a tenere il passo con il mondo in continua evoluzione dello stoccaggio di energia.