Un attore fondamentale nel mercato domestico
Il mercato del Demand Response sta prendendo forma in Italia. Quando a settembre 2018 sono stati pubblicati i risultati dell'asta del gestore di rete Terna, è emerso che Enel X si era aggiudicata 51 MW, portando il totale a 119 MW e diventando il primo aggregatore di Demand Response in Italia. Il progetto pilota sui servizi di dispacciamento promosso dal gestore di rete Terna aveva già visto Enel X ottenere, nelle aste precedenti, oltre 50 MW di flessibilità industriale e commerciale derivata dai clienti. Enel X resta così uno dei principali attori del panorama dell'innovazione energetica con i propri servizi di flessibilità. L'aumento delle rinnovabili e la crescita della domanda globale di energia da un lato, e la digitalizzazione e l'elettrificazione dei consumi dall'altro, stanno trasformando e decentrando il mercato energetico.
La capacità di consumare e generare energia in modo attento e flessibile offre oggi alle imprese un nuovo strumento per migliorare la propria competitività. I programmi Demand Response (DR) possono aiutare le aziende a creare nuovi flussi di entrate, programmare il consumo di energia e risparmiare sul costo dell’energia.
Il portfolio diversificato di Enel X per dare sostegno alla rete
Nel corso dell'ultimo programma di approvvigionamento di risorse a tempo determinato riservato ai titolari di unità di consumo virtuali abilitate a partecipare al mercato dei servizi di dispacciamento (Unità di Consumo Virtuale Aggregate - UVAC), Terna ha fornito un quantitativo di risorse virtuali pari a 500 MW nel periodo 18 giugno - 30 settembre 2018. Attraverso il suo portafoglio diversificato di clienti convenzionati (UVAC), Enel X, a cui sono stati assegnati 119 MW complessivi, fornirà a Terna la capacità necessaria per soddisfare le esigenze del gestore di rete quando richiesto.
La leadership Enel X in patria e all’estero
Già leader mondiale affermato nel Demand Response attraverso la sua controllata statunitense EnerNOC, Enel X è in prima linea anche nel mercato italiano. I 51 MW di recente assegnazione sono infatti i primi a portare il nome dell'unità di nuovi servizi energetici e soluzioni tecnologicamente avanzate del Gruppo Enel. Da ora in avanti anche le imprese italiane potranno contribuire al mercato energetico, nell'ambito di un approccio che privilegia consumi consapevoli ed efficienza, seguendo le linee guida del concetto cardine di Innovability: sostenibilità e innovazione. Un'altra caratteristica degna di nota è il processo di gestione degli ordini e di controllo/monitoraggio degli impianti, che utilizza una delle piattaforme smart più evolute del settore. Quest'ultima massimizza il valore degli aggregati dei clienti facendo leva sulle loro differenti caratteristiche e disponibilità. La gestione di un portafoglio clienti così diversificato, che varia sia per dimensione che per settore, è uno dei maggiori punti di forza della proposta di Enel X.
Una nuova opportunità per i consumatori
Il grande cambiamento che ha scosso il settore elettrico e la conseguente rivoluzione tecnologica e digitale che lo ha invaso offrono nuove opportunità ai consumatori, che ora possono partecipare attivamente al mercato energetico diventando potenziali fornitori. Infatti, grazie ai programmi di Demand Response, i consumatori possono anche accettare di ridurre il proprio consumo di energia quando richiesto, contribuendo a stabilizzare la rete e guadagnando per il servizio reso. Questi temi sono stati discussi lo scorso marzo durante il convegno organizzato al Politecnico di Milano da Energy@home, associazione no profit che si propone di creare una rete collaborativa per la progettazione di servizi Smart Home all'interno di un ecosistema efficiente e sinergico.
La tavola rotonda ha presentato lo studio “Partecipazione al mercato flessibile della domanda per i servizi di dispacciamento”, realizzato da PoliMI e RSE (Ricerca sul Sistema Energetico), con lo scopo di esaminare le potenzialità e i vantaggi della partecipazione al mercato del Demand Response. Lo studio è il risultato di un ciclo di workshop mensili tenuti con i partner dell'Associazione Energy@home, seguiti dalla realizzazione di una piattaforma dimostrativa sull'Aggregazione Energetica, disponibile via open source, che ha consentito alcune simulazioni di scambio di dati e di gestione della risposta alla domanda. La tavola rotonda al Politecnico è stata moderata dal Direttore di Energy@home, Fabio Bellifmine, che ha presentato lo studio sui nuovi scenari di mercato insieme a Massimo Gallanti, Direttore del Dipartimento Sviluppo Impianti Energetici di RSE.
Al dibattito hanno preso parte esperti del Politecnico e di RSE, insieme a diversi attori del settore energetico, tra cui Daniele Andreoli, Responsabile Optimisation and Flexibility Solutions per Enel X.