Gestione della generazione di energia: la chiave per la transizione

L'energia distribuita è qualcosa di cui tutti sentiremo parlare più spesso ora che la transizione energetica avanza e le forniture di energia si affidano sempre più a fonti che dipendono dal meteo o dall'ora del giorno. Le risorse energetiche distribuite possono presentarsi come una serie di pannelli solari sul tetto di un palazzo di uffici, un parco eolico su una collina vicina e un sistema di stoccaggio energia nel cortile di una fabbrica, che insieme introducono nella rete quantità diverse di energia per aiutare ad alimentare una città. Tutte queste fonti devono essere gestite come un sistema coordinato poiché i livelli di richiesta cambiano durante il giorno, quando il vento si alza o si abbassa e quando cala la notte.

Questo flusso bidirezionale di energia e informazioni contrasta con il modello tradizionale centralizzato. In questo, una gigantesca centrale elettrica, tipicamente alimentata da combustibili fossili, invia energia ai consumatori situati dietro i contatori che registrano il loro utilizzo.

In un sistema distribuito, l’energia scorre dalla rete al consumatore e dai pannelli solari, dalle turbine eoliche, dalla batteria o da altre risorse del consumatore per tornare nella rete. Questo flusso deve essere gestito nel modo migliore, e questo è il compito del sistema di gestione delle risorse energetiche distribuite, o DERMS (Distributed Energy Resources Management System).

Enel X ha sviluppato il DER Optimization Software, detto DER.OS, un sistema di gestione delle risorse energetiche scalabile, una piattaforma software progettata per massimizzare il valore economico dei sistemi di stoccaggio di energia e di altre risorse energetiche distribuite. Gli utenti possono monitorare e comunicare con i propri asset in tempo reale, assumendo il controllo della propria rete energetica.

 

Il nostro software si colloca tra i controlli del sito, che gestiscono gli asset di generazione, e la piattaforma cloud, che si interfaccia con l'utility e il mercato, oltre che con l'interfaccia utente. Questa interfaccia offre dati sulle prestazioni in tempo reale, dati storici, e monitora il valore degli input.

DER.OS è un esempio di DERMS, una piattaforma software che contribuisce a garantire che la rete abbia a disposizione una fonte affidabile di energia in ogni momento gestendo le interazioni tra asset che producono quantità variabili di energia, e per le utility gestendo gli output dei generatori convenzionali. Questo garantisce un uso più efficiente dell’energia, ossia un risparmio per i consumatori.

 

Una piattaforma DERMS fa sì che i contributi alla rete raccolti dalla generazione distribuita da parte dei vari nuovi attori – tra cui utility locali, nonché sviluppatori e possessori di siti – possano essere riconosciuti e pagati, aprendo nuovi potenziali canali di creazione di valore.

A un esterno, tutto questo sembra futuristico. Ma basta pensare che Wood Mackenzie, una società di intermediazione e ricerca energetica, prevede che la capacità di stoccaggio distribuito e di energia solare in Nord America, Europa e Oceania raddoppierà entro il 2025, mentre i punti di ricarica per veicoli elettrici aumenteranno di sette volte entro la stessa data.

 

Entro il 2050, BloombergNEF, il braccio di ricerca e consulenza energetica del gigante dei dati finanziari, prevede che l'eolico e il solare soddisferanno il 56% della richiesta globale di elettricità, con l’ausilio di batterie e altre fonti rinnovabili. Tutto ciò dovrà essere gestito, e per questo un DERMS gioca un ruolo fondamentale nella transizione. Il punto è che il futuro è già qui.