È improbabile che per qualcuno il controllo dei contratti energetici sia in cima alla lista delle priorità, data la complessità dei mercati energetici e il fatto che i dipendenti, in particolare il personale delle principali società internazionali, hanno già molto da fare. Allo stesso tempo, promuovere una gestione proattiva dei costi energetici, invece di tentare di reagire all'ultimo minuto quando un accordo sta per scadere, può offrire un vantaggio competitivo ad aziende di ogni tipo e dimensione, oltre a ridurre drasticamente le bollette. Per questo è indispensabile affidarsi a un consulente esterno che si occupi di attuare le migliori pratiche, una figura in grado anche di gestire tali contratti come parte di un approccio strategico più ampio.