/apps/enel-x-digital-ecosystem/templates/page-content

Salta il contenuto
Enel and Seedstars reward a Kenyan startup

Roma, nuova luce per Santa Maria Maggiore

Enel X e Fondazione Endesa hanno creato una splendida illuminazione a LED che permette di risparmiare energia

Importanti risparmi energetici

Enel X, tramite la sua società Enel Sole, e Fondazione Endesa, controllata spagnola del Gruppo Enel, hanno illuminato di nuova luce la Basilica di Santa Maria Maggiore, coniugando innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Il progetto di riqualificazione energetica della basilica mariana che ospita l’effigie della Salus Populi Romani, sviluppato con la supervisione della Città del Vaticano, apporterà un risparmio energetico dell’80%.

Il collegamento con la Spagna

L’inaugurazione solenne, a cui hanno assistito centinaia di persone, è avvenuta nel pomeriggio di venerdì 19 gennaio alla presenza dei reali di Spagna Juan Carlos e Sofia.

 

Santa Maria Maggiore, situata sulla cima dell’Esquilino, è considerata la più grande delle chiese dedicate alla Vergine Maria e l’unica ad aver conservato la struttura paleocristiana. La basilica è fortemente legata alla Spagna, a partire dai contributi ricevuti in dono dall’Imperatore Carlos V nel XVI secolo e perpetuati dai successori della corona spagnola, divenuti dal 1647 Protocanonici Onorari della chiesa mariana.

 

È proprio il Cardinale della Basilica, Stanisław Ryłko, a sottolineare come la presenza di Juan Carlos, Protocanonico Onorario dal 1977, evidenzi l’antico legame che unisce Santa Maria Maggiore alla Spagna.

Il Cardinale Rylko ha ringraziato Enel e Fondazione Endesa per il lavoro di efficientamento energetico e valorizzazione artistica, eseguito nel più antico tempio mariano di tutto l’Occidente, definendolo “un dono prezioso”.

 

Presente alla cerimonia anche il Cardinal De Castillo, predecessore di Rylko di nazionalità spagnola che ha saputo coinvolgere Endesa in questo ambizioso progetto, il quale ha espresso grande soddisfazione e viva gratitudine. Nel suo intervento, Borja Prado, Presidente di Fondazione Endesa, ha ringraziato Enel Sole per l’eccellente professionalità e ha espresso il suo augurio perché queste nuove luci ecologiche illuminino per molti anni la basilica e tutti i suoi visitatori.

Patrimonio artistico

L’appuntamento, piacevolmente accompagnato da interventi musicali del soprano spagnolo Ainhoa Arteta e del Coro della Cappella Liberiana, si è concluso con lo svelamento di una targa commemorativa e l’accensione del nuovo impianto di illuminazione, accuratamente posizionato in punti strategici per esaltare l’eccellenza artistica delle opere custodite nella basilica. Un sistema di proiettori a led regolabili, di ultima generazione e a basso consumo energetico, con una prospettiva di vita dei corpi illuminanti di 50.000 ore. La luce di Enel X diventa, ancora una volta, elemento fondamentale per la valorizzazione del patrimonio artistico italiano.
Architectural Lighting

Illuminazione architetturale

Un modo sostenibile di conservare il patrimonio cittadino