Perché rendere circolare l’industria alimentare
In Enel X, una delle nostre missioni è aiutare le industrie leader e ad alta intensità di risorse a spostarsi verso un modello circolare, che permetta il più possibile di riutilizzare le risorse ed eliminare gli sprechi. Essendo uno dei principali settori strategici italiani, l'industria alimentare ha un enorme impatto negativo sull'ambiente. Per questo Enel X e il Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università degli Studi Roma Tre hanno collaborato per lanciare l'Osservatorio Cibo ed Economia Circolare, la prima iniziativa di questo genere in questo settore. Riunendo le aziende leader della filiera agroalimentare italiana con i ricercatori universitari e la visione cross-industry di Enel X, gli strumenti di misurazione e le soluzioni tecnologiche più all’avanguardia, l'Osservatorio offrirà un'istantanea della situazione attuale e determinerà alcuni indicatori chiave di prestazione selezionati (KPI) che aiuteranno le aziende partecipanti a valutare i rispettivi sforzi di circolarità. L'Osservatorio sarà una parte fondamentale dell’impegno per sviluppare un modello di produzione sostenibile incentrato sull'ecoinnovazione, la digitalizzazione e la transizione ecologica, che evidenzi le migliori pratiche e le lacune nel modello attuale e offra una tabella di marcia delle misure necessarie per portare l'industria in in linea con l'obiettivo più ampio dell'economia circolare.
Obiettivi
Durante il primo anno, l'Osservatorio Cibo ed Economia Circolare dialogherà con uno spaccato rappresentativo dell'industria agroalimentare italiana lungo l'intera catena del valore. A fine anno l'Osservatorio presenterà un rapporto sullo stato dell’industria in termini di maturità dell'economia circolare, evidenziando le migliori pratiche e le lacune, nonché proponendo piani per integrare ulteriormente i principi dell'economia circolare nel settore. L'obiettivo a lungo termine è rafforzare il ruolo dell'Italia nel mondo in termini di buone pratiche per i sistemi alimentari circolari. La realizzazione complessiva degli obiettivi comprende una serie completa di target e un'analisi specifica del settore.
Macro-attività
L'Osservatorio coinvolgerà le imprese agroalimentari lungo l'intera catena del valore in attività di formazione e brainstorming sui principali aspetti dell'economia circolare del settore. Ci saranno anche opportunità di networking per i membri del settore e visite aziendali. L'Osservatorio individuerà indicatori chiave di prestazione (KPI) specifici per il settore e studierà i trade-off, le sfide, le opportunità, le tecnologie e le soluzioni offerte dai sistemi alimentari circolari. Esaminando le lacune di sviluppo nel settore, l'Osservatorio fornirà anche una tabella di marcia con soluzioni tecnologiche personalizzabili che aiuteranno le imprese partecipanti lungo la filiera agroalimentare a migliorare il proprio livello di maturità circolare.
Metodologia
L’Osservatorio Cibo ed Economia Circolare si baserà su solide metodologie, sviluppate dai suoi partner. Enel X fornirà Key Performance Indicator (KPI) intersettoriali, organizzativi e di consumo energetico, mentre l'Università Roma Tre fornirà KPI specifici per l'industria agroalimentare. Questi indicatori misureranno il modo in cui le singole aziende applicano i principi dell'economia circolare alle attività della filiera e in che misura le singole aziende applicano la circolarità al proprio uso dell'energia, anche a livelli specifici in loco. Alle aziende partecipanti sarà chiesto di fornire informazioni attraverso questionari ad hoc e interviste di approfondimento. I dati raccolti verranno aggregati nel report finale, individuando i macro trend di settore; forniranno anche approfondimenti sulle lacune nella circolarità e identificheranno potenziali aree chiave di miglioramento.
Azioni
Sulla base dei risultati del processo di ricerca - nonché delle lacune nella circolarità individuate - l'Osservatorio Cibo ed Economia Circolare suggerirà azioni e offrirà suggerimenti per migliorare l'applicazione dei principi dell'economia circolare al settore agroalimentare. In particolare, l'Osservatorio individuerà: “percorsi di economia circolare” che, attraverso l'utilizzo di soluzioni innovative, aiuteranno le imprese a migliorare la propria maturità di circolarità; soluzioni innovative da applicare lungo l'intera catena del valore; e le migliori pratiche per i modelli di business agroalimentari e le attività della catena del valore.
Vantaggi
I partner del progetto “Osservatorio Cibo ed Economia Circolare” hanno diversi vantaggi, a cominciare dalla partecipazione a brainstorming tematici e sessioni di formazione. Parteciperanno inoltre alle attività di ricerca, riceveranno il rapporto finale dell'Osservatorio e faranno parte di tutte le attività di comunicazione e degli eventi globali del progetto. Saranno inoltre coinvolti in tutte le attività multistakeholder che fanno parte del “Manifesto alimentare circolare”, il cui obiettivo è promuovere un 'percorso' italiano verso un modello di produzione alimentare responsabile e sostenibile, applicabile all'intera catena del valore del settore agroalimentare - a vantaggio di tutta l'Italia.
